Ormai dovreste sapere che non amo le mete esotiche - sì bel mare, acque limpide, cieli tersi, sole caldo, ma dopo qualche giorno giunge la noia, il dolce far niente se non il rosolarsi al sole non fanno per me - e allora dove andare nel periodo natalizio? ma che domande, in un luogo nel quale riviva l'atmosfera serena e leggera, misteriosa e dolce del Natale: ovvero in giro per presepi.
Di fronte ad un presepe, statico o meccanico, credo che tutti, credenti e non, si ritorni un po' bambini, gli occhi sgranati davanti alle statuine, stupiti dai meccanismi che lo animano, e da bravi adulti si ammiri il lavoro paziente delle persone che lo hanno creato.
Questo primo presepe che abbiamo visitato si trova a Forno Canavese, un paese a 30 km da Torino, posto a circa 600 m sul livello del mare.
Qui nella cappella adiacente alla Chiesa parrocchiale viene allestito questo presepe che occupa una superficie di oltre 50 mquadrati. Suggestivo ed originale è lo scenario sovrastato dal tronco di un grande ulivo, albero biblico per eccellenza, a simboleggiare le tortuosità e le tribolazioni della nascita di Gesù, tronco inserito all'interno di una grotta per la cui costruzione sono stati necessari ben 600 fogli di carta.
Appena entrati ci viene indicato di premere un pulsante che da inizio al circuito giorno notte del presepe della durata di circa 4 minuti. Il primo paesaggio che viene proposto è quello tipico della palestina, un'oasi con sullo sfondo le tipiche case bianche. Al di là del tronco d'ulivo, il paesaggio cambia, è ricostruita un'intera borgata con le casette, la chiesa in pietra ed è persino riprodotto un mulino a vento in stile olandese che nella realtà si trova davvero sulle colline di fronte al paese di Forno, il mulino Val.
Le statue sono davvero tante e quelle in movimento sono circa una trentina: la margara che munge la vacca, i legnaioli che segano un tronco, le galline che beccano nel pollaio, gli uccellini che saltellano su un albero, il maniscalco che ferra il cavallo, il vignaiolo che lavora nella vigna, il bambino che si dondola sull'altalena, Gesù bambino che si solleva e apre le braccia sono solo alcune. Oltre al variare del giorno e della notte, presepe scorre un ruscello e qua e là vi sono alcune fontanelle.
Insomma, è un presepe dai particolari molto curati e tutto artigianale che merita di essere visto! Ve lo consiglio!!!
Il presepe è inserito nel circuito "in viaggio tra i presepi del Canavese e delle Valli di Lanzo" che comprende anche i presepi di Cantoira, Balangero, Ciriè, Pratiglione, San Francesco al Campo e Volpiano.
Visitate il sito http://www.presepepratiglione.beepworld.it/presepinsieme.htm per avere maggiori informazioni.
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