Oggi è giovedì grasso ed è un'ottima occasione per dedicarvi una poesia sul Carnevale che sta per finire...
Maschere
Sono una maschera dotta e sapiente
chiacchiero molto, concludo niente!
Son di Bologna un gran dottore,
mi sottopongono ogni malore,
ed io con l’abile mia parlantina
sputo sentenze di medicina.
Curo il malato col latinorum
per omnia saecula saeculorum!
Sono una maschera multicolore
di professione fo il servitore.
Mia prima origine fu bergamasca,
ma non avendo mai un soldo in tasca
vissi a Venezia come emigrante.
Son litigioso, furbo, intrigante,
ma sono il principe dei birichini!
Sono una maschera sempre affamata
biancovestita e mascherata.
Mia patria è Napoli, dove perfetti
nascono i piatti degli spaghetti.
Son della terra delle canzoni,
son del paese dei maccheroni,
son specialista in bastonate:
quante ne ho prese tante ne ho date!
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D. Volpi
5 commenti:
W Arlecchino e tutte le altre maschere!
e meno male che c'è il carnevale....almeno qualche giorno all'anno la gente cerca di dimenticare i grandi problemi....magari nascondendosi dietro una maschera,cercando di far divertire anche gli altri....quindi evviva il Carnevale con tutte le sue maschere!!!...Se ti fa piacere vieni a trovarmi,Andreana.
Ciao Andrea e un benvenuto anche a Andreana.... grazie di essere passati a farmi visita. buona serata
Cara Andreana verri a trovarti ma il sistema mi informa che il tuo profilo non è disponibile, come ti raggiungo? a presto
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