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This is my blog. You will find my hobbies with pictures of embroidery, painting porcelain, a few recipes, plants and flowers, my holidays ...


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giovedì 30 marzo 2023

Completino per un bimbo


 Quest oggi vi propongo un mio lavoro che ho terminato proprio in questi giorni per un bimbo  nato a metà marzo: golfino con orsetto, scarpine abbinate ed un paio di scarpine traforate il tutto accompagnato da un sonaglino a forma di orsetto. tutto ai ferri tranne il sonaglino.

Scalderà le giornate  primaverili di questo neonato.💓Benvenuto Andrea!💓

venerdì 29 ottobre 2021

MATTONELLE GRANNY CROCHET

Quest'estate l'uncinetto è stato la tendenza che fa moda: sono state soprattutto le borse  granny a stuzzicare le uncinettine anche alle prime armi, dando una ventata di colore ad ogni tipo di abbigliamento in quanto si abbinano con tanti outfit, elegante, casual, country....
ed ecco svelato i "mistero" delle mie mattonelle granny: ho realizzato una borsa all'uncinetto ma non con la classica piastrella a quadrati concentrici colorati ma lavorando il motivo a "fiore africano".
ho lavorato le due facciate della borsa a piastrelle col fiore africano, mentre i laterali riprendono la lavorazione a fiore africano ma monocolore blu come i tratti che uniscono le varie piastrelle. Il fondo invece sempre in blu ma lavorato a rettangolo con maglia alta.
Un lavoro che mi ha impegnato molto, ma che mi ha reso estremamente soddisfatta.



lunedì 27 settembre 2021

MATTONELLE GRANNY CROCHET ...

Quest'anno è tornato di moda l'abbigliamento lavorato all'uncinetto, complici personaggi famosi e  influencer, e così anch io ho deciso di dedicarmi a creare qualcosa in questo senso...


Questo è un campione....

secondo voi che cosa farò? provate ad indovinare...nei prossimi giorni svelerò 'arcano :-)

sabato 5 marzo 2016

il lavoro a maglia nell'arte

Oggi vi propongo un altro dipinto che immortala una ragazza intenta a sferruzzare.
Si tratta della "tricoteuse" di William Adolphe Bouguereau (1825-1905)


venerdì 4 marzo 2016

I lavori a maglia nell'arte

Ultimamente  mi sto dedicando a qualche lavoro a maglia e questo mi ha fatto pensare a quanto in là nel tempo si spingesse quest'arte che oggi è un hobby ma in tempi passati doveva essere una necessità.  Ho così scoperto che il primo reperto di maglia risale all'epoca cristiana. In base ai ritrovamenti  in medio oriente  si pensa che il lavoro a maglia abbia avuto origine indoeuropea e si sia diffuso in tutta Europa tramite i mercanti.
L'apprezzamento del lavoro ai ferri  fu immortalato da molti pittori, sicuramente il più famoso è del 1400 la pala d'altare di Buxehude in Germania che rappresenta la Madonna intenta a sferruzzare o meglio a concludere una tunica con la lavorazione del collo effettuata in tondo con l'ausilio di quattro ferri.
E' molto curioso vedere come molti pittori hanno interpretato la lavorazione ai ferri e così ho pensato di proporvi  periodicamente delle opere su questo tema, iniziando proprio con il dipinto di mastro Bertram di Buxehude.

sabato 9 gennaio 2016

Il primo progetto del 2016 è un lavoro a maglia... ho acquistato  5 bei gomitoli di lana Merino e il mio progetto è di lavorarla all uncinetto per farci un caldo scialle. Il colore è quello di moda questo inverno, e che per altro io amo molto: bordeaux.
Ho trovato sul web uno schema che mi sembra adatto, nel senso che è abbastanza semplice ma comunque d'effetto.
Non l'ho ancora iniziato e già spero di finirlo presto :-) sono ansiosa di porterlo indossare!!!
Vi terrò aggiornate!



venerdì 24 ottobre 2014

A maglia...

Questa volta vi mostro il lavoro che sto terminando.... si tratta di un golfino ai ferri in lana nella misura 0 - 3 mesi, naturalmente completato da una coppia di graziose scarpine nella stessa tonalità, un caldo arancione, l'ideale per questo autunno.
Scarpine in lana, terminate ma ancora da cucire
Bordino in maglia legaccio, si continua a maglia rasata mentre lo sprone è ravvivato da un motivo traforato. Il golfino è chiuso da due bottoncini. Il golfino è ancora da terminare, una volta cucita la seconda manica dovrò riprendere le naglie del collo e proseguire la lavorazione a punto legaccio.
presto posterò la foto del golfino e delle scarpine terminate.

giovedì 18 aprile 2013

Ancora un gomitolo da lavorare...

Quest'anno proprio la primavera fa i capricci, va viene, poi se ne ritorna, insomma non si riesce a cambiare abbigliamento.
Oggi caldo da pieno giugno, domani freddo da febbraio, e allora io lavoro ancora a maglia una

lunedì 17 dicembre 2012

sciarpa handmade...finalmente le foto

Eccomi qui a parlarvi ancora di regali: come vi dicevo nei giorni scorsi quest'anno ho optato per regali fatti con passione con le mie mani, un po' per regalare qualcosa  di sè, un po' per risparmiare che di questi tempi non fa male, ma anche, perchè no, sentire più vivo il senso del Natale come sacrificare qualcosa di sè, ad esempio il tempo impiegato per sferruzzare, e donarlo ad altri.
Ad alcune persone ho deciso di regalere degli scaldacolli fatti ai ferri con un filato in voga, insomma, alla moda eh eh. Parlo dei filati a rete che molti lanifici hanno prodotto proprio per creare scaldacolli, sciarpe oppure voulant con i quali abbellire maglie o anche borsette.
Questo gomitolo è solo uno dei due che ho usato per uno scaldacollo nel colore verde,  tanto di moda quest'anno. Si tratta del filato Cabaret che è una rete abbastanza grande rifinita con dei piccoli ponpon piatti e sfumata in toni chiari e scuri.
Questo è il risultato della lavorazione, che ho scelto di fare su entrambi i lati a diritto, così da ottenere l'effetto volant da entrambi i lati dello scaldacollo. Insomma, si ottiene un effetto più vaporoso.
Ecco qua:

martedì 24 gennaio 2012

Scarpine per Bebè...

Questa sera vi mostro un paio di scarpine di lana fatte ai ferri che saranno un mio piccolo omaggio per la primogenita di una mia cara amica.
Un pensierino di buon auspicio, simbolico: un paio di scarpine di lana che riscalderanno i piedini della bimba e l'accompagneranno nei primi passi in questo mondo.
Auguri Martina!!!

mercoledì 2 febbraio 2011

Scarpette per bebè


Queste scarpette le ho sferruzzate per un bimbo, per tener caldi i suoi piedini, pensate che gli piaceranno?

Le ho lavorate col filato Baby Star di Laines du Nord, 100% lana Merino irrestringibile colore 71.

Le scarpine vanno bene per un piedino di circa 9 cm, hanno la soletta a punto legaccio, la tomaia davanti a trafori e il gambaletto a coste. Le ho poi legate con un nastro di organza in tinta.

lunedì 24 gennaio 2011

portaferri.... fatto

Ecco che uno dei propositi del nuovo anno si è realizzato, grazie a tanta pazienza e buona volontà. Ho realizzato il portaferri, rotolo morbido di stoffa imbottita nel quale contenere in modo ordinato i ferri per lavorare a maglia. Per realizzarlo avevo acquistato al mercato uno scampolo di trapuntino ed uno di tessuto di cotone. Ho ricavato dal trapuntino un rettangolo di cm 55 x 45 e ne ho orlato i lati. Dal tessuto di cotone ho invece ritagliato un rettangolo di cm 34 x 44. quest'ultimo l'ho sovrapposto al primo in modo da ricavarne una tasca, cucendone tre lati. A questo punto ho realizzato delle cuciture parallele a distanza l'una dall'altra di circa 2, 5 cm.

martedì 11 gennaio 2011

La mia sciarpa pon...posa

Ecco la mia sciarpa con il filato pon pon....
Sono molto soddisfatta perchè l'effetto finale della fantasia di colori è proprio come me la ero immaginata. E poi ho fatto in fretta a finirla, è calda, morbida morbida, insomma è probabile che ne seguiranno altre.
Come ho fatto?
Ho messo sul ferro 12 maglie, non nel modo tradizionale con il quale si inizia normalmente un lavoro a maglia ma prendendo il cordoncino chiuso fra due pon pon, avvolgendolo su se stesso due volte e infilandolo sul ferro: ho ripetuto per 12 volte così da ritrovarmi 12 maglie sul ferro.
Poi ho iniziato a lavorare a diritto le 12 maglie; voltato il lavoro ho fatto un ferro a rovescio e ho alternato un ferro a diritto ed uno a rovescio per una lunghezza di circa un metro e 50. Chiaramente ho dovuto unire più gomitoli, ben tre, annodando il cordino e fissando il nodo con un colpo di accendino, sì avete capito bene, un colpo di accendino, ma appena appena eh, sennò la sciarpa finiva tutta in cenere!!!
Al termine dell'ultimo gomitolo ho calcolato che mi restasse un po' di filato, per la precisione dovevano esserci tanti pon pon quanto era il numero delle maglie più una, quindi nel mio caso 13. La chiusura del lavoro non avviene nel modo tradizionale ma si lavora la prima maglia, ne risulta un'asolina che anzichè passare sul ferro si tiene fra due dita e la si gira su se stessa un paio di volte, il filato con i tredici pon pon viene passato dentro a questa asolina sino all'ultimo pon pon che si deve allineare a quelli dei giri precedenti, e così si deve operare per ciascuna maglia. L'ultima maglia si lavora nello stesso modo e poi si evita che il filato si sfili con un colpo di accendino. Io ho fatto u n nodino e ho fissato il tutto con due punti dati con l'ago, così tanto per essere sicura che non si disfasse. Ed il gioco è fatto, ecco pronta la sciarpa!
La sciarpa poteva anche essere lavorata tutta a diritto in tal caso il risultato sarebbe stato una serie di righe orizzontali formate dai pon pon, ogni riga divisa da una riga in cui i pon pon comparivano sull'altro lato del lavoro, ovvero sul rovescio, con un effetto di tipo onda da entrambi i lati.

domenica 9 gennaio 2011

progetto sciarpa con pon pon


Di norma non seguo le mode, ma questa che ha preso piede questo inverno mi ha attratta come il richiamo di una sirena di Ulisse.... Ho ceduto ed ho acquistato anch'io tre gomitoli (qui ne ho fotografati solo due) di questo filato che alterna cordoncino a pon pon di pile. La moda del momento sembra essere il realizzare con questo filato, a tinta unita o multicolore, delle sciarpe e non solo, berretti, borse, etc. Si lavora ai ferri e voglio cimentarmi anch'io, per la verità ho già iniziato e la lavorazione è semplice, veloce e offre parecchia soddisfazione. Secondo me la crazione di questi filati è stata un'ottima idea per riavvicinare le giovani generazioni al lavoro a maglia.... presto fotograferò il mio capolavoro :-)

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assegnatomi dal blog "l'incantesimo dello zucchero" di Rocco

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Ci sono giorni memorabili nelle nostre vite in cui incontriamo persone che ci fanno fremere come ci fa fremere una bella poesia, persone la cui stretta di mano è colma di tacita comprensione e il cui carattere dolce e generoso dona alle nostre anime desiderose e impazienti una pace meravigliosa. Forse non le abbiamo mai viste prima e magari non attraverseranno mai più il sentiero della nostra vita; ma l'influsso della loro tranquillità e umanità è una libagione versata sul nostro malcontento, e sentiamo il suo tocco salutare come l'oceano sente la corrente della montagna che rinfresca le sue acque salate. Helen Keller
by Renata

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