Questa Chiesa che si trova nel centro storico di Torino ha origini molto antiche e più volte è stata ampliata e rimaneggiata tra il Seicento e il Novecento.
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lunedì 18 giugno 2012
Torino - La Consolata
giovedì 14 giugno 2012
Trilussa
Per la serie delle poesie in dialetto oggi vi propongo un autore famoso per le sue composizioni in dialetto romanesco e per l'arguzia con cui faceva satira politico-sociale, parlo di Carlo Alberto Salustri, noto ai più come Trilussa.
L’ELEZZIONE DER PRESIDENTE
Un giorno tutti quanti l’animali
sottomessi ar lavoro
decisero d’elegge un Presidente
che je guardasse l’interessi loro.
C’era la Società de li Majali,
la Società der Toro,
er Circolo der Basto e de la Soma,
la Lega indipendente
fra li Somari residenti a Roma;
e poi la Fratellanza
de li Gatti soriani, de li Cani,
de li Cavalli senza vetturini,
la Lega fra le Vacche, Bovi e affini…
Tutti pijorno parte all’adunanza.
Un Somarello, che pe’ l’ambizzione
de fasse elegge s’era messo addosso
la pelle d’un leone,
disse: - Bestie elettore, io so’ commosso:
la civirtà, la libbertà, er progresso…
ecco er vero programma che ciò io,
ch’è l’istesso der popolo! Per cui
voterete compatti er nome mio. -
Defatti venne eletto proprio lui.
Er Somaro, contento, fece un rajo,
e allora solo er popolo bestione
s’accorse de lo sbajo
d’avé pijato un ciuccio p’un leone!
-Miffarolo! - Imbrojone! - Buvattaro!
-Ho pijato possesso:
-disse allora er Somaro - e nu’ la pianto
nemmanco se morite d’accidente.
Peggio pe’ voi che me ciavete messo!
Silenzio! e rispettate er Presidente!
-
Trilussa
martedì 12 giugno 2012
Combattere la crisi nonostante Monti
Economia in recessione, alto tasso di disoccupazione, tasse, tasse, tasse... lo spread che vola... vogliono farci credere che siamo ad un passo alla bancarotta come la Grecia. Peccato che l'unico vero problema italiano è il debito pubblico e la maggior parte delle uscite provengono dalla politica, dalla corruzione e dai soliti mangia mangia. Monti e Co non hanno nessun interesse a tirare su l'economia italiana perchè sono spalleggiati dalle banche. E allora, oltre a farci mungere dall'agenzia dell'entrate e subire il taqglio delle pensioni, cosa possiamo fare? Una cosa piccola piccola ma che se la facessimo tutti avrebbe un notevole riscontro: compriamo italiano!!! Per fare la spesa oltre a verificare gli ingredienti verifichiamo anche la provenienza ed evitiamo soprattutto i prodotti Tedeschi.
Non sono migliori di quelli italiani, non venitemi a dire che sono di maggior qualità.... Vi faccio un esempio: oggi ho visto un succo d'arancia prodotto in germania.... spiegatemi dove trovate le coltivazioni di arance in germania, in Baviera forse? Ma anche per tanti altri prodotti come verdure, formaggi, latte: chissà quante volte siamo incappati, per ingenuità, in prodotti non italiani quando da noi ci sono realtà industriali ma soprattutto artigianali sorrette dall'esperienza e dalla tradizione. Penso ai formaggi toscani, a quelli Valdaostani, non vi è regione italiana che non abbia le sue specialità e i suoi prodotti dop. E così per tante altre produzioni.
Ragioniamo: come può un bene che proviene da un luogo che dista da noi 1000 km costare meno del fatidico prodotto a km zero? Dove sta la fregatura?
Senza contare che comprando beni stranieri non solo alimentiamo la loro industria ma mettiamo in crisi le aziende italiane costrette a ridurre il personale.
Ci sono tanti motivi per acquistare italiano: filiera certa, qualità, la nostra economia che gira meglio...e soprattutto tutti possiamo fare la nostra parte. Allora che aspettiamo? provarci non costa nulla, prima di ritrovarci davvero poveri!!!
itinerari religiosi
Ringrazio Tiziana che mi ha lasciato un commento a proposito della chiesa del Corpus Domini e colgo l'occasione per proporre una serie di post che pubblicherò e che riguarderà itinerari turistico-religiosi che nel tempo ho percorso. Credo che questa idea possa essere interessante in quanto nelle Chiese italiane, ma non solo, sono conservate opere artistiche di grande valore ed il più delle volte sono accessibili a tutti, ovvero possono essere ammirate in modo gratuito semplicemente entrando nella Chiesa e guardandosi intorno (naturalmente non durante le funzioni religiose per non disturbare i fedeli).
Naturalmente il dilemma si pone: da cosa inizio? ma la risposta è a portata di mano: siamo n el mese di giugno, la mia città è Torino e non vedo cosa più semplice che parlarvi, prossimamente, delle chiese dedicate ai due patroni della mia città: San Giovanni Battista e la Consolata le cui festività cadono nel mese di giugno.
Naturalmente il dilemma si pone: da cosa inizio? ma la risposta è a portata di mano: siamo n el mese di giugno, la mia città è Torino e non vedo cosa più semplice che parlarvi, prossimamente, delle chiese dedicate ai due patroni della mia città: San Giovanni Battista e la Consolata le cui festività cadono nel mese di giugno.
giovedì 7 giugno 2012
Festa del Corpus Domini
Il 6 giugno di ogni anno si festeggia la solennità religiosa del Corpus Domini a rievocare la liturgia della Messa in Cena Domini del Giovedì Santo. Per la mia città questa festa ha un valore particolare in quanto abbiamo nel centro di Torino una chiesa dedicata al Corpus Domini dove avvenne un fatto miracoloso: a metà del 1400 durante la guerra fra Delfinato e ducato di Savoia vi furono numerosi saccheggi anche nelle Chiese e durante uno di questi ad Exilles, nell'attuale val di Susa, venne rubato anche un ostensorio con all'interno l' ostia consacrata. Questi oggetti vennero trasportati a dorso di mulo a Torino dove i ladri pensavano di vendere la refurtiva, ma ad un certo punto i muli non vollero più camminare, s'impuntarono e dal sacco contenente la refurtiva cadde a terra l'ostensorio e ne uscì l'ostia consacrata che anzichè cadere rimase sospesa nel vuoto e luminosa. Accorse molta gente che circondà i ladri e un sacerdote alzà un calice verso l'ostia ed essa vi si posò.
L’ostia fu venerata per
una quarantina d’anni, fu consumata per ordine della Santa Sede “per non
obbligare Dio – si legge nei documenti – a fare un continuo miracolo,
conservandola intatta.”
Sul luogo del miracolo prima fu innalzata una colonna, poi fu costruita l’attuale basilica del Corpus Domini con la facciata progettata dal Castellamonte. Al suo interno, una cancellata racchiude la lapide che ricorda il miracolo, mentre sopra l'altar maggiore, si trova il quadro rappresentante il miracolo, opera di Bartolomeo Caravoglia, allievo del Guercino.
Sul luogo del miracolo prima fu innalzata una colonna, poi fu costruita l’attuale basilica del Corpus Domini con la facciata progettata dal Castellamonte. Al suo interno, una cancellata racchiude la lapide che ricorda il miracolo, mentre sopra l'altar maggiore, si trova il quadro rappresentante il miracolo, opera di Bartolomeo Caravoglia, allievo del Guercino.
mercoledì 30 maggio 2012
sul mio balcone ... fioriscono...
Sul mio balcone fioriscono petunie fucsia,
e accanto ad un vaso di campanula portenslagiana e osteospermum fioriranno presto anche i miei amati agapanto blu di cui ho contato ben 10 boccioli.
Alla fiera florovivaista di torino delle scorse settimane ho acquistato dei bulbi di giglio di quattro specie orientali ma con colori diversi: medusa, tiber, cherbourg e martagon.
Ho anche acquistato dei bulbi di nerine che è un fiore che ricorda molto l'agapanto, ma nella versione rosa.
Mi piace molto affacciarmi al mio balcone e riempirmi gli occhi della fioritura di queste piante, mi danno proprio soddisfazione!
e accanto ad un vaso di campanula portenslagiana e osteospermum fioriranno presto anche i miei amati agapanto blu di cui ho contato ben 10 boccioli.
Alla fiera florovivaista di torino delle scorse settimane ho acquistato dei bulbi di giglio di quattro specie orientali ma con colori diversi: medusa, tiber, cherbourg e martagon.
Ho anche acquistato dei bulbi di nerine che è un fiore che ricorda molto l'agapanto, ma nella versione rosa.
Mi piace molto affacciarmi al mio balcone e riempirmi gli occhi della fioritura di queste piante, mi danno proprio soddisfazione!
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