MARE AGITATO
Ci concediamo un week end di riposo nella vicina Liguria, la giornata nn è delle più solari, il mare è agitato ma è sempre meglio che essere nelle nostre grigie città....
MARE AGITATO
Ci concediamo un week end di riposo nella vicina Liguria, la giornata nn è delle più solari, il mare è agitato ma è sempre meglio che essere nelle nostre grigie città....
Visitando la fiera del peperone di Carmagnola che si è conclusa il 5 settembre oltre alle varie bancarelle enogastronomiche, peperoni, piante da giardino e orto, nonchè casalinghi e cooking show, la mia attenzione è stata attratta da una bancarella con modellini di attrezzi agricoli, stanze in miniatura tutto realizzato a mano da un artigiano appassionato...
ho fotografato alcuni di questi lavori, minuziosi e precisi, che lasciano a bocca aperta grandi e piccini e ve li propongo qui di seguito. Guardate che belli!
Carmagnola è nota per la fiera del peperone..... potevo esimermi?!
Adoro i peperoni, purtroppo non li mangio più crudi perchè un po' pesanti, ma cotti, in peperonata o con la bagna cauda mi fanno impazzire. E' una verdura che mette allegria, bella colorata, rappresenta bene l'estate e sembra che anche il nostro micio gradisca.
Voi come la cucinate?
Se Venezia è la città unica e affascinante che tutto il mondo conosce, Burano non è da meno. Bisogna trovare il tempo da dedicare alla visita di questo gruppo di isolotti uniti da ponti che formano Burano, caratteristica per le sue case colorate e per i merletti ancora realizzati a mano.
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Burano - il museo del merletto |
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velo da sposa |
Andare a Venezia e non fare un giro in vaporetto in notturna sarebbe veramente un peccato.
Ammantati di luci e di ombre, canali, campielli e palazzi regalano alla città un fascino speciale.
La meta di questo pomeriggio è il teatro della Fenice. Ci arriviamo percorrendo calli e campielli a piedi, salendo e scendendo ponti, poi davanti a noi finalmente la piccola piazzetta, la gradinata con la candida facciata neoclassica con al centro il fregio con la Fenice raffigurata.
Fu inaugurata nel 1792 su progetto di Gian Antonio Selva, un primo grande incendio nel 1836 lo distrusse in parte per cui fu restaurato da Tommaso e Gian Battista Meduna. Nel 1996 un altro incendio distrusse il teatro quasi interamente e venne quindi ricostruito nel 2003 come da progetto originario.
All'interno la visita parte dall'elegante Foyer illuminato da splendidi lampadari di cristallo e colonne in marmo e arredato con divanetti e poltroncine.
La visita continua con l'affaccio dalla platea. Durante la nostra visita un gruppo di tecnici stanno allestendo le scene, controllando le luci, etc etc
Da qui ammiriamo il soffitto...purtroppo la foto non rende onore alla splendida decorazione ricca di stucchi e dorature su un fondo azzurro cielo
Una serie di cerchi concentrici in diverse tonalità di azzurro crea l'illusione ottica di una cupola ma in realtà il soffitto è piano.
Vi sono figure femminili allegoriche che rappresentano l'Aurora, la Musica, e la Danza, al centro del soffitto il grande lampadario di ottone dorato ricostruito come l'originale realizzato a Liverpool nel 1854.
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sala Ammannati |
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Sala da ballo |