Oggi vi mostro come fare un piatto che è molto legato alla tradizione Piemontese ed anche ai miei ricordi. Si tratta dei "Pes Coj" o come vengono chiamati in altre parti del Piemonte "i capunet". Si tratta di involtini di verza, un piatto della tradizione che serviva a riutilizzare gli avanzi, veniva infatti usato l'arrosto che era avanzato e che opportunamente tritato si prestava a fare da ripieno.
Per fare i Pes Coj occorre sbollentare un cavolo verza e utilizzare le foglie più esterne quelle più dure e più grandi.
Prendiamo una di queste foglie e la stendiamo su un tagliere ben distesa, a questo punto io ci metto una spolverata di parmigiano grattugiato, un ragù di carne che avevo preparato per i tagliolini e che ho avanzato (l'avevo preparato con un bel soffritto, della carne bovina tritata, della salsiccia e dei gusti, naturalmente il tutto sfumato con del vino e ammorbidito con della polpa di pomodoro), ma il ripieno potete un po giocarvelo come vi pare a seconda di cosa avete in casa, anche ritagli di prosciutto e formaggi.
Questo ripieno dovete cercare di metterlo al centro della foglia di verza, perchè dovrete ripiegare verso l'interno i lati e arrotolarla su se stessa per creare l'involtino.
Si cuoce in padella con un po d'olio e una noce di burro, girando l'involtino in modo da farlo colorire su ciascun lato.
Una volta cotto si posa su uno scottex o carta assorbente per togliere l'eccesso di unto e lo si serve caldo. Vi assicuro che è molto buono, e sfizioso.
1 commento:
Quando c'era la mia mamma , faceva questi involtini con le foglie di cavolo e mi piacevano tantissimo. Poi, mancata lei, non li ho più fatti, magari ci riprovo perchè erano davvero buon i. Ciao
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