Un giallo ambientato a "casa mia", nella mia amata Torino.
Per la precisione tutto inizia a Porta Nuova, la maggiore delle stazioni ferroviarie cittadine, qui Daniele ha appuntamento con Bambi una giovane sconosciuta incontrata in un social network, ma la ragazza giungerà a Torino priva di vita. Il maggiore indiziato è proprio lui Daniele. La trama si dipana fra sensi di colpa, indagini, e infine l'incriminazione di Daniele per il delitto. Ma il giovane non ci sta a pagare per un altro e perennemente in fuga segue le sue piste e svolge una sua indagine che lo porterà a scoprire una macchinazione da parte di un nemico che sino a quel momento non sapeva di avere.
Bello l'intreccio, attuale la situazione, ricco di colpi di scena.
A mio parere, un giallo piacevole da leggere.
3 commenti:
Grazie per la segnalazione: anche a me interessano i libri ambientati a Torino, città dove ho vissuto per anni; ora mi sono trasferita in campagna, ma ho ancora l'alloggio in città e ci vengo spessissimo per lavoro o shopping... E mi piacciono molto i libri in cui posso ripercorrere con la fantasia i luoghi che conosco e che amo. Ciao!
Ciao Laura, anche io sono atratta da romanzi che descrivono luoghi che conosco, non solo la mia Torino, ma anche le località dove vado in vacanza, come ad esempio la Provenza. Diciamo che la lettura alimenta parecchio anche la fantasia. a presto e grazie della visita. ciaooo
ti ringrazio per le belle parole
rocco ballacchino
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