Dopo essere stata a Novara per ammirare le opere della mostra "il mito di Venezia" ci siamo tornati per visitare il suo centro, ammirarne i palazzi ed i negozi.
Dopo aver parcheggiato a fianco del castello abbiamo fatto una passeggiata sino alla libreria Lazzarelli, la mi a libreria preferita, mi incanto ogni volta davanti alle sue vetrine e alle bancarelle che sono sistemate sotto i portici davanti al negozio: ce n'è peer tutti i gusti.
un caffe e un paio di paste dal Fornaio e poi a visitare San Gaudenzio, sempre tutta da ammirare dentro e fuori.
L'altare dell'Angelo in marmo rosso di Verona con le colonne in marmo nero di Varenna, ha al centro la tela di Giacinto Brandi raffigura l'angelo custode che tiene per mano il bambino e lo trascina dal buio del pericolo al luminoso bene, in un volo dalla terra al cielo
Sicuramente da non perdere nella visita della basilica è il polittico di Gaudenzio Ferrari racchiuso in una bella cornice di legno dorato settecentesca con angeli telamoni sormontati da capitelli e bocche di leone,
Nell'altare della circoncisione troviamo opere dei Fiammenghini i fratelli Giovanni Battista e Giovanni Mauro della Rovere, nel grande tela tra i personaggi inseriti in un'elegante architettura barocca si riconosce Gesù bambino, san Giuseppe, la Madonna ma anche la Sibilla che indica dietro di sè il libro della sapienza pagana
All'interno della Basilica si trova la statua del Cristo Salvatore, in bronzo ricoperto di lamine d'oro alta quasi 5 mesi, che in origine es-ra posta sulla cupola, dove ora si trova una moderna copia in vetroresina .
La visita di Novara non poteva non passare per il bel negozio della Camporelli in vicolo Monte Ariolo, ditta famosa in città per i biscottini tipici che nascono dall'esperienza di cinque generazioni.
Concludiamo la visita tornando verso il parcheggio ttraversando il rigoglioso parco cittadino che circonda il castello
Abbiamo trascorso un bel pomeriggio... anche mooolto dolce :-)