Quando si parla di Provenza il pensiero corre spesso a vaste distese di campi fioriti di lavanda, proprio come questi
ma esiste anche una Provenza che è detta Verde in quanto ricca di boschi e foreste ed è la Provenza che si trova nel dipartimento del Var.
Qui l'attrazione per il turista è data dai villaggi medievali e dalle gole del Verdon.
Proprio le gole del Verdon sono state la prima tappa della nostra vacanza.
Il Verdon scorre al fondo di profonde gole per una lunghezza di circa 25 km, creando un vero e proprio canyon, una voragine con falesie dritte dritte a strapiombo per poi creare lungo il suo percorso ben cinque laghi artificiali utilizzati dall'EDF, l'ente francese per l'energia elettrica.
Le gole del Verdon si possono ammirare dall'alto percorrendo due strade con numerosi punti panoramici, comodamente in auto. La D952 è la strada che si snoda lungo la riva nord delle gole mentre la D71 corre lungo la riva sud e prende il nome di Corniche Sublime. Le due strade percorse in sequenza formano un anello che cnsente di ammirare dall'alto le gole da diverse prospettive.
Noi abbiamo deciso di percorre per prima la Corniche Sublime partendo dal villaggio di Aiguines,
|
Aiguines il villaggio che domina il lago di santa croce e dal quale parte la corniche sublime delle gole del Verdon |
su questo lato delle gole i punti panoramici donano senz'altro immagini stupende;
|
veduta dalla terrazza del bar/ristorante Etroit des Cavaliers |
fra i vari punti di osservazione sono impressionanti la veduta dalla terrazza a strapiombo del bar Etroit des Cavaliers
|
gola del Verdon fotografata dal tunnel della Fayet a 9+00 metri di altezza, con all'orizzonte sulla sommità della falesia il bar Etroit des Cavalier |
le vedute sul Verdon dai balconcini ricavati nel tunnel della Fayet
Altro punto d'osservazione è il ponte sull'Artuby un ponte lungo 110 metri e alto ben 182 metri
Il coloir Samson
|
Qui i temerari ricoperti da mute da sub si calano in acqua per fare canoying |
il Point sublime del Coloir Samson a 787 metri di altezza, parcheggiata l'auto si segue il flusso dei turisti verso il belvedere
|
veduta dal point sublime |
Continuando la strada si arriva a Palud sur Verdon da dove si imbocca la strada delle cretes, dove le deute del canyon sono meno spettacolari ma ugualmente interessanti, abbiamo infatti visto anche scalatori appassionati di arrampicata
per chi poi oltre a guardare in basso il fiume si trovi ad alzare lo sguardo può capitare di riuscire ad avvistare l'avvoltoio fulvo
Altre foto dai punti panoramici successivi
|
Belvedere Guegues |
Insomma la visita alle gole del Verdon si è conclusa verso il tardo pomeriggio con una
veduta sul lago di santa Croce