Una bella opera che mi ha tenuto incollata dall inizio alla fine alla ricerca di indizi atti a scoprire il colpevole. Un colpo di scena dietro l altro condito dall ironia dell'autore, dalla sua capacità di prendere bonariamente in giro il mondo della Provincia Granda, dalle descrizioni della Langa dove è ambientato, e dove si sviluppa intorno alle feste per due matrimoni, quello mondano della famiglia Clavesana e quello più rustico e alla buona di una coppia di ragazzi rumeni.
Un bel romanzo che termina con un finale che sorprende anche il maresciallo Buonanno che conduce l indagine.
Lo consiglio vivamente, per la fantasia, la narrazione fluente e le atmosfere che Gianni Farinetti riesce a ricreare.
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