E con stupore ho constatato che il gatto è stato nei tempi sempre immortalato da artisti anche importanti.
Se il cane dal Medioevo in poi è diventato simbolo di fedeltà il gatto è stato spesso visto come il simbolo del male, del demonio ed è forse con questa lettura che talvolta è stato inserito in dipinti sacri quali ad esempio "L'ultima cena"di jacopo Bassano proprio in contrapposizione al cane fedele.
Allo stesso modo nell'"Annunciazione" di Lorenzo Lotto il gatto, simbolo del maligno, è rappresentato in fuga all'arrivo dell'arcangelo, celeste messaggero che annuncia la futura nascita di Gesù.
Al di là di questi esempi di simbolismo il gatto è spesso stato ritratto nella sua funzione domestica di creatura che riceve e dona affetto e per questo inserita in scene di vita famigliare come nella "Madonna della gatta "di Federico Barocci
E' mia intenzione continuare a curiosare la presenza dei gatti nell'arte e mettervi a parte pubblicando in futuro altre belle immagini con i nostri amici pelosi.
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