Se non vuoi perdere nessun post del mio blog clicca su segui

Benvenuti nel mio blog!

Welcome! ... Bienvenue chez moi! ... Willkommen!... dobrodošli! ... Bienvenida! ...

Questo è il mio blog: troverete i miei hobbies, ricami, pittura su porcellana, maglia, uncinetto, lettura, cucina, giardinaggio, vacanze ...recensioni, consigli e curiosità

This is my blog. You will find my hobbies with pictures of embroidery, painting porcelain, a few recipes, plants and flowers, my holidays ...


Per vedere tante altre mie foto clicca qui http://scattipercuriosita.blogspot.it

menu

lunedì 16 aprile 2012

tempo di asparagi...gustosi con ricotta salata del Caseificio Spadi enzo

Eccomi qua ...
questa stagione ci offre delle verdure particolari come gli asparagi.


L'asparago è una pianta della famiglia delle Liliacee, e la parte commestibile è costituita dai germogli o turioni che spuntatno alla base dei rizomi legnosi.
La forma è caratteristica e allungata.
 Vi sono diverse varietà ovvero quelli verdi, quelli bianchi di Bassano, quelli violetti come quello napoletano e quelli selvatici o di campo.
Dovete acquistarli freschi quindi devono avere le punte diritte e chiuse, devono essere croccanti se provate a spezzarle e i gambi devono essere lucidi e senza screpolature. Si puliscono asportando la parte iniziale del gambo che di solito è legnosa.
Quest'oggi gli asparagi, io ho utilizzato quelli verdi, li ho usati per insaporire un piatto di gnocchi, ne ho ricavato infatti una crema. Ecco come si fa:
Pulite una decina di asparagi ed una patata e cuoceteli in una pentola a pressione, io riempio la pentola pressione con due dita d'acqua e uso un cestello per la cottura al vapore. Quando la pentola a pressione inizia a "fischiare" togliete dal fuoco.
Prendete gli asparagi e tagliateli a tocchetti, tenendo da parte qualche punta per la decorazione del piatto, e metteteli insieme alla patata in una ciotola abbastanza profonda dove procederete a frullarli con un minipimer.

Io ho aggiunto, per avere un sapore ancora più gustoso, un cucchiaio di granella di nocciole


Ho frullato fino ad ottenere una bella crema.
Ho fatto bollire una pentola di acqua salata ed ho versato i gnocchi. Pochi minuti e quando hanno iniziato a venire a galla li ho scolati, impiattati e conditi con la crema di asparagi, le punte lasciate intere, un filo d'olio di oliva estravergine ed una generosa grattata di ricotta salata prodotta  dal Caseificio Spadi Enzo di Roccastrada....





e voilà un piatto veloce, semplice, sano, buono  e italiano!!!

Visitate il sito del Caseificio Spadi Enzo troverete tradizione e genuinità



traduci translate traduire

Award...

Award...
assegnatomi dal blog "l'incantesimo dello zucchero" di Rocco

Avviso

Questo Blog è un luogo virtuale in cui condividere le mie passioni con persone che hanno gli stessi miei interessi: lettura, uncinetto, pittura, cucina, etc etc; Viene aggiornato quando l'autore riesce a ritagliarsi un po' di tempo libero e quindi senza alcuna periodicità, non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62 del 7/3/2001. Le fotografie inserite nei post sono di proprietà dell'autore del Blog e pertanto non è consentita alcuna riproduzione senza il suo esplicito consenso.

L'autore del seguente blog NON percepisce alcun commissione dalle aziende dei prodotti rappresentati per realizzare recensioni, usare o mostrare tali prodotti e non ha alcun legame lavorativo o personale con esse.
Ci sono giorni memorabili nelle nostre vite in cui incontriamo persone che ci fanno fremere come ci fa fremere una bella poesia, persone la cui stretta di mano è colma di tacita comprensione e il cui carattere dolce e generoso dona alle nostre anime desiderose e impazienti una pace meravigliosa. Forse non le abbiamo mai viste prima e magari non attraverseranno mai più il sentiero della nostra vita; ma l'influsso della loro tranquillità e umanità è una libagione versata sul nostro malcontento, e sentiamo il suo tocco salutare come l'oceano sente la corrente della montagna che rinfresca le sue acque salate. Helen Keller
by Renata

bolle