Se non vuoi perdere nessun post del mio blog clicca su segui
Benvenuti nel mio blog!
Welcome! ... Bienvenue chez moi! ... Willkommen!... dobrodošli! ... Bienvenida! ...
Questo è il mio blog: troverete i miei hobbies, ricami, pittura su porcellana, maglia, uncinetto, lettura, cucina, giardinaggio, vacanze ...recensioni, consigli e curiosità
This is my blog. You will find my hobbies with pictures of embroidery, painting porcelain, a few recipes, plants and flowers, my holidays ...
Per vedere tante altre mie foto clicca qui http://scattipercuriosita.blogspot.it
lunedì 10 settembre 2012
Monti è morto
Carissimi che mi seguite, questa sera debbo darvi una notizia davvero triste, si tratta di un lutto al quale sicuramente nessuno di noi poteva pensare che accadesse, Monti ci ha lasciato
domenica 9 settembre 2012
poesia su settembre - Biagio Marin
Settembre ha ispirato un'altra poesia, il suo autore è il gradese Biagio Marin che la scrisse in dialetto e la pubblicò nella raccolta "nel silenzio più teso" del 1980.
Xe 'ndagia la stagion
le strae xe svode,
e in silensio le gode
el sole setembrin in evasion.
Xe rivao el garbin
co' l'aqua a rinfrescà le case,
e, su le spiase,
l'erba volaiga de color verdin.
E duto torna in calma e maravegia:
perfin el vento sta a vardà:
el mar xe duto biavità,
'na gran pupila svegia,
Autun xe qua,
i miligrani speta
l'ora soleta
per fasse russi e madurà.
Andata è la stagione
le strade sono vuote
e godono in silenzio
il sole settembrino in evasione.
E' arrivato il garbino
con l'acqua a rinfrescar le case,
e, sulle spiagge,
l'alga color verdino.
Tutto torna in calma e meraviglia,
perfino il vento sta a guardare:
il mare è tutto azzurrità,
una grande pupilla desta.
Autunno è qua,
i melograni attendono
l'ora soletta
per farsi rossi e maturare.
giovedì 6 settembre 2012
Francobolli.... sarà vera passione?
Chi non ha mai pensato di iniziare una qualche collezione? Dai portachiavi, alle figurine, alle schede telefoniche, e ai classici francobolli....
io per la verità no.
Però ora, a 40 e fischia anni, mi è piovuta addosso una raccolta di francobolli già iniziata: quella di mio marito avviata in gioventù e poi sospesa. Così sebbene il collezionista sia lui, sono io a organizzare lo riempimento dei "buchi" delle annate passate.
Reperire i francobolli mancanti di per sè non è difficile, ma un po' di infarinatura sulla filatelia (ma no che avete capito, non è una malattia!!!) è necessaria.
Così da perfetta profana in questo settore ho imparato che i francobolli si collezionano per annate (1950, 1951,1952 e così via) o per temi (la natura, gli avvenimenti, etc) o per stati; alcuni hanno poco valore, altri col tempo ne acquistano sempre di più. Alcuni sono rari perchè sono stati emessi e subito ritirati a causa di errori di stampa, altri perchè sono stati emessi in pochi esemplari.
Così da perfetta profana in questo settore ho imparato che i francobolli si collezionano per annate (1950, 1951,1952 e così via) o per temi (la natura, gli avvenimenti, etc) o per stati; alcuni hanno poco valore, altri col tempo ne acquistano sempre di più. Alcuni sono rari perchè sono stati emessi e subito ritirati a causa di errori di stampa, altri perchè sono stati emessi in pochi esemplari.
Per essere sincera non mi sono mai soffermata a riflettere sull'importanza del servizio di corrispondenza postale, forse perchè oggi con internet e la posta elettronica, la corrispondenza cartacea è un po' venuta meno. Eppure in passato era assai importante, e sino a metà Ottocento la corrispondenza veniva consegnata e il servizio pagato dal destinatario al suo arrivo. Poi Rowland Hill in gran Bretagna cambiò questo sistema introducendo una tariffa unica e non più variabile a seconda del peso della lettera e della distanza di consegna, ma una tariffa che doveva essere pagata in anticipo, alla partenza e il pagamento di questa tariffa sarebbe stato testimoniato dal francobollo.
Il primo nacque nel 1840, rappresentava il ritratto della regina inglese Vittoria, ed il suo valore era di 1 Penny, quello che oggi il mondo filatelico conosce come il "Penny black" in quanto di colore nero.
Il primo nacque nel 1840, rappresentava il ritratto della regina inglese Vittoria, ed il suo valore era di 1 Penny, quello che oggi il mondo filatelico conosce come il "Penny black" in quanto di colore nero.
mercoledì 5 settembre 2012
Letture estive
Quest'estate le vacanze sono state un'ottimo periodo per dedicarmi alla lettura, passione che di solito è relegata in fondo ai doveri e agli impegni quotidiani e che per lo più riesco a portare avanti con debiti di sonno. In vacanza invece sono riuscita a leggere parecchi libri di generi diversi: gialli, rosa, saggi, poesie.... poco a poco scriverò le mie impressioni su quanto letto.
Inizio con questo bel romanzo del prolifico Simenon, creatore del famoso commissario francese Maigret, dal titolo CECILE E' MORTA.
Davvero un bel giallo che sino a quasi alla fine lascia aperte più strade alla soluzione.
Davvero un bel giallo che sino a quasi alla fine lascia aperte più strade alla soluzione.
Ambientato a Parigi, tra bistrot, la casa di Maigret ed il suo ufficio, racconta di Cecile una giovane donna che ogni mattina aspetta per ore il commissario Maigret nella sala d'attesa della centrale di Polizia. Osservata e presa spesso in giro di nascosto dall'intero commissariato (Cecile innamorata del commissario?) sino a quando Cecile non passa più in commissariato e si apprende che è morta.
Maigret allora si mette alla ricerca del suo assassino, risolve il mistero degli oggetti che a casa di Cecile si spostano nottetempo e ... e il resto ve lo lascio scoprire da soli se avete intenzione di leggere questo romanzo scorrevole, tavolta spiritoso, sicuramente accattivante e che mi è piaciuto molto.
Maigret allora si mette alla ricerca del suo assassino, risolve il mistero degli oggetti che a casa di Cecile si spostano nottetempo e ... e il resto ve lo lascio scoprire da soli se avete intenzione di leggere questo romanzo scorrevole, tavolta spiritoso, sicuramente accattivante e che mi è piaciuto molto.
domenica 2 settembre 2012
Guidobono a torino... del Barocco
Appena in tempo, prima della chiusura, sono riuscita a vedere la mostra Favole e magia dedicata a Bartolomeo e Domenico Guidobono, fratelli pittori originari di Savona ai quali la seconda Madama Reale Giovanna Battista Savoia-Nemours diede l'incarico di affrescare il proprio appartamento.
L'allestimento è stato piuttosto ricco ed interessante, non solo per i Guidobono ma anche per la presenza di opere di altri pittori come Daniele Seyter e per i bozzetti provenienti da palazzo Rosso di Genova.
Oltre ai dipinti si potevano ammirare anche alcune ceramiche che testimoniavano l'attività a Savona della famiglia Guidobono anche come ceramisti.
Nell'impossibilità di scattare foto (qui in Italia sono fissati con questo divieto, in Francia invece ti ricordano solo di non usare il flash) vi invito a visitare la galleria di immagini presente sul sito di Palazzo Madama a Torino cliccando qui e con questa immagine vi do un assaggio di ciò che troverete sul sito.
un omaggio poetico a settembre: i pastori
Settembre, andiamo. E' tempo di migrare.
Ora in terra d'Abruzzi i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all'Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Han bevuto profondamente ai fonti
alpestri, che sapor d'acqua natía
rimanga ne' cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d'avellano.
E vanno pel tratturo antico al piano,
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
O voce di colui che primamente
conosce il tremolar della marina!
Ora lungh'esso il litoral cammina
la greggia. Senza mutamento è l'aria.
il sole imbionda sì la viva lana
che quasi dalla sabbia non divaria.
Isciacquío, calpestío, dolci romori.
Ah perché non son io cò miei pastori?
-
G. D'Annunzio
Ora in terra d'Abruzzi i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all'Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Han bevuto profondamente ai fonti
alpestri, che sapor d'acqua natía
rimanga ne' cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d'avellano.
E vanno pel tratturo antico al piano,
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
O voce di colui che primamente
conosce il tremolar della marina!
Ora lungh'esso il litoral cammina
la greggia. Senza mutamento è l'aria.
il sole imbionda sì la viva lana
che quasi dalla sabbia non divaria.
Isciacquío, calpestío, dolci romori.
Ah perché non son io cò miei pastori?
-
G. D'Annunzio
Iscriviti a:
Post (Atom)
traduci translate traduire
Award...
Avviso
Questo Blog è un luogo virtuale in cui condividere le mie passioni con persone che hanno gli stessi miei interessi: lettura, uncinetto, pittura, cucina, etc etc; Viene aggiornato quando l'autore riesce a ritagliarsi un po' di tempo libero e quindi senza alcuna periodicità, non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62 del 7/3/2001. Le fotografie inserite nei post sono di proprietà dell'autore del Blog e pertanto non è consentita alcuna riproduzione senza il suo esplicito consenso.
L'autore del seguente blog NON percepisce alcun commissione dalle aziende dei prodotti rappresentati per realizzare recensioni, usare o mostrare tali prodotti e non ha alcun legame lavorativo o personale con esse.
L'autore del seguente blog NON percepisce alcun commissione dalle aziende dei prodotti rappresentati per realizzare recensioni, usare o mostrare tali prodotti e non ha alcun legame lavorativo o personale con esse.