Se non vuoi perdere nessun post del mio blog clicca su segui

Benvenuti nel mio blog!

Welcome! ... Bienvenue chez moi! ... Willkommen!... dobrodošli! ... Bienvenida! ...

Questo è il mio blog: troverete i miei hobbies, ricami, pittura su porcellana, maglia, uncinetto, lettura, cucina, giardinaggio, vacanze ...recensioni, consigli e curiosità

This is my blog. You will find my hobbies with pictures of embroidery, painting porcelain, a few recipes, plants and flowers, my holidays ...


Per vedere tante altre mie foto clicca qui http://scattipercuriosita.blogspot.it

menu

venerdì 14 settembre 2012

Santa croce e le noci

La saggezza popolare indica nella ricorrenza dell'esaltazione della Santa Croce il periodo migliore per "bacchiare" le noci:

per Santa Croce la pertica sul noce
 
La ricorrenza dell'esaltazione della Santa Croce ci ricorda che  la glorificazione di Cristo passa attraverso il supplizio della croce , la sofferenza che  diventa fondamentale per la  Redenzione: Cristo incarnato quindi uomo, si sottomette volontariamente all'infamante supplizio che della crocifissione, suplizio viene tramutato in gloria. Così la croce diventa il simbolo della religione cristiana.

martedì 11 settembre 2012

I mosaici di Tournus

Nell'itinerario delle nostre vacanze francesi vi è la località di Tournus in Borgogna,  di cui oggi vi voglio parlare perchè ci ha sorpreso con i bellissimi mosaici che si trovano nella chiesa abbaziale di San Filiberto datata intorno all'anno 1000 e nella quale sono conservate le reliquie del santo a cui è dedicata.
La chiesa è in stile romanico, con una semplice facciata in pietre, all'interno la navata centrale e le laterali sono molto alte.
Abazia di San Filiberto ripresa dal deambulatorio

Dietro all'altare vi è un deambulatorio semicircolare, con delle cappelle, in una di queste appunto sono conservate le reliquie di San Filiberto. Il pavimento del deambulatorio è a mosaico risalente al XII secolo che rappresenta dei medaglioni raffiguranti i segni zodiacali, come questo che rappresenta  il mese di giugno.




Simili mosaici si trovano anche in nord Italia, nell'Abazia di Fruttuaria a San Benigno Canavese dove in fase di rifacimento della pavimentazione della chiesa è stato rinvenuto un pavimento musivo raffiguante volatili e animali fantastici, come i grifoni.


Fruttuaria - San Benigno Canavese (TO)


Altri ancora sono stati rinvenuti nelle edificazioni precedenti all'attuale cattedrale di san Giovanni a Torino. Mosaici meno colorati che usano solo tessere in bianco e nero e che si trovano tra il campanile e la cattedrale, protetti da una copertura in vetro.


Torino - mosaici cattedrale di San Giovanni

lunedì 10 settembre 2012

Monti è morto

Carissimi che mi seguite, questa sera debbo darvi una notizia davvero triste, si tratta di un lutto al quale sicuramente nessuno di noi poteva pensare che accadesse, Monti ci ha lasciato

domenica 9 settembre 2012

poesia su settembre - Biagio Marin

Settembre ha ispirato un'altra poesia, il suo autore è il  gradese  Biagio Marin che la scrisse in dialetto e la pubblicò nella raccolta "nel silenzio più teso"  del 1980.

Xe 'ndagia la stagion
le strae xe svode,
e in silensio le gode
el sole setembrin in evasion.
 
Xe rivao el garbin
co' l'aqua a rinfrescà le case,
e, su le spiase,
l'erba volaiga de color verdin.
 
E duto torna in calma e maravegia:
perfin el vento sta a vardà:
el mar xe duto biavità,
'na gran pupila svegia,
 
Autun xe qua,
i miligrani speta
l'ora soleta
per fasse russi e madurà.
 
 
Andata è la stagione
le strade sono vuote
e godono in silenzio
il sole settembrino in evasione.
 
E' arrivato il garbino
con l'acqua a rinfrescar le case,
e, sulle spiagge,
l'alga color verdino.
 
Tutto torna in calma e meraviglia,
perfino il vento sta a guardare:
il mare è tutto azzurrità,
una grande pupilla desta.
 
Autunno è qua,
i melograni attendono
l'ora soletta
per farsi rossi e maturare.
 
 

giovedì 6 settembre 2012

Francobolli.... sarà vera passione?

Chi non ha mai pensato di iniziare una qualche collezione? Dai portachiavi, alle figurine, alle schede telefoniche, e ai classici francobolli....
io per la verità no.
Però ora, a 40 e fischia anni, mi è piovuta addosso una raccolta di francobolli già iniziata: quella di mio marito avviata in gioventù e poi sospesa. Così sebbene il collezionista sia lui, sono io a organizzare lo riempimento dei "buchi" delle annate passate.
Reperire i francobolli mancanti di per sè non è difficile, ma un po' di infarinatura sulla filatelia (ma no che avete capito, non è una malattia!!!) è necessaria.
Così da  perfetta profana in questo settore ho imparato che i francobolli si collezionano per annate (1950, 1951,1952 e così via) o per temi  (la natura, gli avvenimenti, etc) o per stati; alcuni hanno poco valore, altri col tempo ne acquistano sempre di più. Alcuni sono rari perchè sono stati emessi e subito ritirati a causa di errori di stampa, altri perchè sono stati emessi in pochi esemplari.
Per essere sincera  non mi sono mai soffermata a riflettere sull'importanza del servizio di corrispondenza postale, forse perchè oggi con internet e la posta elettronica, la corrispondenza cartacea è un po' venuta meno. Eppure in passato era assai importante, e  sino a metà Ottocento la corrispondenza veniva consegnata e il servizio pagato dal destinatario al suo arrivo. Poi Rowland Hill in gran Bretagna cambiò questo sistema introducendo una tariffa unica e non più variabile a seconda del peso della lettera e della distanza di consegna, ma una tariffa  che doveva essere pagata in anticipo, alla partenza e il pagamento di questa tariffa sarebbe stato  testimoniato dal francobollo.
Il primo nacque nel 1840, rappresentava il ritratto della regina inglese Vittoria, ed il suo valore era di 1 Penny, quello che oggi il mondo filatelico conosce come il "Penny black" in quanto di colore nero.
 
 
 

mercoledì 5 settembre 2012

Letture estive

Quest'estate le vacanze sono state un'ottimo periodo per dedicarmi alla lettura, passione che di solito è relegata in fondo ai doveri e agli impegni quotidiani e che per lo più riesco a portare avanti con debiti di sonno. In vacanza invece sono riuscita a leggere  parecchi libri di generi diversi: gialli, rosa, saggi, poesie....  poco a poco scriverò le mie impressioni su quanto letto.
Inizio con questo bel romanzo del prolifico  Simenon, creatore del famoso commissario francese Maigret, dal titolo  CECILE E' MORTA.
Davvero un bel giallo che sino a quasi alla fine lascia aperte più strade alla soluzione.
Ambientato a Parigi, tra bistrot, la casa di Maigret ed il suo ufficio,  racconta di Cecile una giovane donna che ogni mattina aspetta per ore il commissario Maigret nella sala d'attesa della centrale di Polizia. Osservata  e presa spesso in giro di nascosto dall'intero commissariato (Cecile innamorata del commissario?) sino a quando Cecile non passa più in commissariato e si apprende che è morta.
Maigret allora si mette alla ricerca del suo assassino, risolve  il mistero degli oggetti che a casa di Cecile si spostano nottetempo e ... e il resto ve lo lascio scoprire da soli se avete intenzione di leggere questo romanzo scorrevole, tavolta spiritoso, sicuramente accattivante e che mi  è piaciuto molto.

traduci translate traduire

Award...

Award...
assegnatomi dal blog "l'incantesimo dello zucchero" di Rocco

Avviso

Questo Blog è un luogo virtuale in cui condividere le mie passioni con persone che hanno gli stessi miei interessi: lettura, uncinetto, pittura, cucina, etc etc; Viene aggiornato quando l'autore riesce a ritagliarsi un po' di tempo libero e quindi senza alcuna periodicità, non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62 del 7/3/2001. Le fotografie inserite nei post sono di proprietà dell'autore del Blog e pertanto non è consentita alcuna riproduzione senza il suo esplicito consenso.

L'autore del seguente blog NON percepisce alcun commissione dalle aziende dei prodotti rappresentati per realizzare recensioni, usare o mostrare tali prodotti e non ha alcun legame lavorativo o personale con esse.
Ci sono giorni memorabili nelle nostre vite in cui incontriamo persone che ci fanno fremere come ci fa fremere una bella poesia, persone la cui stretta di mano è colma di tacita comprensione e il cui carattere dolce e generoso dona alle nostre anime desiderose e impazienti una pace meravigliosa. Forse non le abbiamo mai viste prima e magari non attraverseranno mai più il sentiero della nostra vita; ma l'influsso della loro tranquillità e umanità è una libagione versata sul nostro malcontento, e sentiamo il suo tocco salutare come l'oceano sente la corrente della montagna che rinfresca le sue acque salate. Helen Keller
by Renata

bolle